Il valore è una proprietà delle cose, ma diversa da quella del colore o del peso. Infatti, il valore di una cosa deriva sostanzialmente dal bisogno o dai desideri che è capace di soddisfare.
Più grande è questa capacità, più grande sarà il valore della cosa.
Il valore non è una proprietà fissa e inerente delle cose. È piuttosto una proprietà variabile, la cui grandezza non dipende solo dalla natura della cosa in sé, ma anche da chi la valuta e dalle circostanze in cui è valutata. Il valore è profondamente influenzato dal contesto culturale. Una cosa può avere valori differenti secondo differenti scopi, in differenti momenti, per differenti persone,
in differenti condizioni e differenti circostanze (personali, fisiche, psicologiche, culturali, sociali e politiche) del valutatore nel momento in cui valuta. Questo implica, a sua volta, che se il valore non esiste per sé, ma per l’utilità che produce, anche l’utilità esiste in quanto, e nel momento in cui, è valutata tale.
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