Effetto di confine o Edge Effect, è un concetto che prendiamo in prestito dall’ecologia, per indicare le caratteristiche delle aree in cui si incontrano due diversi ecosistemi e ne nasce un terzo con caratteristiche nuove. Per esempio, quando in Africa il deserto incontra la savana, in Brasile quando le acque dolci del Rio delle Amazzoni si mescolano alle acque salate dell’Oceano Atlantico, ne derivano forme di vita nuove, che sfruttano l’apporto di due sistemi confluenti. Così come avviene già dell’ambiente anche nei sistemi sociali, quando due culture diverse si incontrano creano una miscela, nuovi popoli, nuove civiltà, intrecci, scambi che a volte producono rifiuto, esclusione, conflitto, sopraffazione, violenza, intolleranza perché a differenza di quello che succede in natura si applica una resistenza, un meccanismo di difesa a conservare lo status quo. L’apertura all’incontro delle culture apre a scenari imprevedibili, risorse inaspettate che in altri momenti storici hanno creato il meticciato: un modello di convivenza diverso rispetto ai sistemi che vi sono confluiti.