Dizionario-interculturale

A B C D E F G I L M N O P R S T V Z

Elemento attinente all’organizzazione delle durate dei suoni; nelle antichità legato al ritmo poetico e dunque risultante delle differenti durate delle sillabe, oggi è piuttosto riconosciuto per la sua natura essenzialmente psicologica. È alla base dell’organizzazione dei suoni e come questi ricopre un ruolo fondamentale nella comunicazione interculturale, è proprio scandendo gesti coreutici condivisi e plasmati […]

É una parola che possiamo far rientrare nella famiglia dell’empatia che si limita al riconosce le ferite dell’esperienza reciproca. Non è un attivo avvicinamento all’Altro, un agire insieme ma è la consapevolezza reciproca di un legame, di una condivisione che permette di conservare un senso di umanità. Ognuno dentro di sé ha coscienza degli altri, l’interazione

Stato di coscienza alternativo a quello “normale” o di veglia cui la musica per sua natura induce gli ascoltatori più attenti. In molte culture, si pratica l’induzione volontaria a un’alterazione dello stato di coscienza “ordinario” attraverso la reiterazione di formule ritmico melodiche che sottostanno alla pratica musicale, sia essa rivolta ai canti di lavoro, il

A Laetoli, in Tanzania, sono state scoperte le impronte fossili di tre ominidi. Risalgono a oltre 3,5 milioni di anni fa e sono le più antiche orme di primati bipedi della storia. Ma i primi veri camminatori della storia appartengono al genere Homo e compaiono circa 2 milioni di anni fa. Si spostano in cerca

Termine indicante sia il fenomeno fisico-acustico prodotto dalle vibrazioni di un corpo elastico trasmesse nell’ambiente circostante, che il suo effetto soggettivo consistente nella sensazione prodotta dalla sollecitazione dell’apparato uditivo e dalla percezione cosciente dell’impulso sensoriale. Il suono, elemento fondante tutti i fatti musicali, è certamente fondamentale per il dialogo tra le culture in quanto aiuta

Questo concetto è fortissimo per chiunque. Non appena sei lontano dalla tua terra d’origine, ne senti la mancanza e percepisci quanto sia forte il tuo attaccamento. Probabilmente è un legame necessario perché fa sentire all’uomo di appartenere a qualcosa, a una radice forte, che àncora e dà sicurezza e che lo accomuna ad altre persone,

Il valore aggiunto dato dalla progettazione interculturale è quello di poter creare un terzo spazio in cui tutte le soggettività coinvolte possano trasformarsi attraverso l’incontro. Più che tematizzare continuamente l’identità, la differenza, e rendere la pratica interculturale uno specchio su cui si riflette sulla stessa intercultura, la co-progettazione può essere realmente il momento della creazione

Qualità del suono che permette di riconoscerne la fonte. Si può assolutamente instaurare un dialogo tra culture anche partendo da fatti timbrici, è infatti palese che la timbrica di strumenti membranofoni ad esempio sia o possa essere trasformata in un terreno comune dal quale cominciare una comunicazione.

Il valore è una proprietà delle cose, ma diversa da quella del colore o del peso. Infatti, il valore di una cosa deriva sostanzialmente dal bisogno o dai desideri che è capace di soddisfare. Più grande è questa capacità, più grande sarà il valore della cosa. Il valore non è una proprietà fissa e inerente

La valutazione è sempre condizionata dai soggetti che la fanno, e che si pongono (o vengono posti, magari loro malgrado), in una situazione di scelta e di decisione. Sono quindi proprio tali situazioni decisionali che determinano il valore, la utilità e influenzano così la valutazione, la scelta e la decisione. È in questo modo che

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